Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha adottato un decreto per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici a emissioni zero, destinato a persone fisiche e microimprese residenti o con sede in città sopra i 50.000 abitanti e le relative aree di pendolarismo. Si utilizzano fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, originariamente previsti per le colonnine di ricarica, ora destinati a favorire il rinnovo del parco auto e migliorare la qualità dell’aria.
Per le persone fisiche:
Beneficiari: residenti in aree urbane funzionali con ISEE fino a 40.000 euro.
Incentivi: fino a 11.000 euro (ISEE fino a 30.000) o fino a 9.000 euro (ISEE tra 30.000 e 40.000).
Condizione: rottamazione obbligatoria di un’auto a benzina o diesel fino a Euro 5, intestata al beneficiario o a un familiare convivente da almeno 12 mesi.
Veicoli agevolati: auto elettriche private, massimo 8 posti oltre al conducente (categoria M1).
Per le microimprese:
Beneficiari: imprese con fino a 10 dipendenti e fatturato annuo fino a 2 milioni di euro.
Incentivi: sconto del 30% sul prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 20.000 euro a veicolo, nel rispetto delle regole “de minimis”.
Veicoli agevolati: veicoli commerciali elettrici per trasporto merci, categoria N1 e N2 (fino a 3,5 e 12 tonnellate).
Le richieste saranno gestite tramite una piattaforma online, dove i beneficiari e i venditori potranno registrarsi. Il contributo sarà erogato come sconto diretto al momento dell’acquisto.
La data di apertura della piattaforma e tutte le istruzioni saranno comunicate sul sito del Ministero: www.mase.gov.it.